Buongiorno a tutti. Spero di esservi mancata. In realtà lo so che non è così, ma comunque è meglio andare avanti. Parliamo della giornata scolastica (AIHFIOHAIHJWAJLHFAKJLHda).
Fisica.
Musica.
Antologia. (Compito)
Epica. (Compito)
Mate. (Che scocciatura)
Scienze. (It's BORING)
La prima ora è stata quella di Fisica, e tutto ha avuto inizio quando ho chiesto ad Annamaria se potevamo giocare a Uno con le sue carte (sennò perché le avrebbe portate?). Infatti noi non abbiamo la palestra e talvolta la professoressa ci fa divertire. E' simpatica, ma nulla di speciale (il pensiero della signora Tallulah [Immagina un cognome] ci stava). Si è inserita anche Francesca e Ilenia dopo. Ed ecco che già Simone comincia a scocciare di prima mattina(dan-dan-dan-dannnnnn). Inizia a camminare avanti e indietro, si siede sui nostri banchi, parla, ci infastidisce e diciamo che poi la partita ha potuto avere finalmente la sua calma. In realtà ovviamente abbiamo fatto più di una partita. A un certo punto Annamaria ha spaccato il mazzo e Ilenia ha distribuito (Senza vedere nulla, voglio far presente nel caso ve lo chiedeste). Vince senza neanche iniziare. Le sono capitati tutti uno (Se non sapete come si giochi al gioco Uno, sappiate che non bisogna avere tutti uno per vincere, ma bisogna esaurire le carte). No, dico: TUTTI. Allora poi è capitato a me di spaccare il mazzo la partita dopo. Vinco io. Tutti uno. Ma cacchio! Il gioco si era inceppato o improvvisamente un mago ha sbagliato a fare una magia dall'altra parte del mondo e ha fatto diventare tutte le carte uno?! La giornata prosegue tranquilla (voglio far notare che uso parecchie volte un tono sarcastico) e arriva l'ora di Musica. Ero convintissima di sapere il brano, tant'è vero che pensavo di ricevere un dieci ed ecco che all'ultimo momento scopro che il brano è tutt'altro, cosìcché, se mi avrebbe dovuto mettere un voto, Musica mi avrebbe messo 0. Ah, comunque tra un po' termina il primo quadrimestre. No, tranquilli, non intendevo 0 in pagella. Comunque, la mattina prosegue senza troppi intoppi, che giornata più calma di così non si può. Arriva l'ora di Italiano ed evidentemente solo oggi ho capito che il compito di italiano si ripete ogni due settimane. Cosicché ho provato di tutto per ricevere una mezzina: Ho cercato nell'armadietto. Niente. Sotto i banchi. Niente. Chiesto. Niente. Ho chiesto al bidello. Niente. COM'è POSSIBILE CHE IN UNA SCUOLA NESSUNO TENGA UN FOGLIO?! Alla fine fortunatamente me l'ha data Michele. Cioè, della serie Scemo targato in fronte, ragazzi. Io e Ilenia (sì, lo so, ripeto sempre gli stessi nomi, ma tranquilli, non ci sono cinque Ilenia e cinque Annamaria in classe) abbiamo fatto i compiti più lunghi, lei quattro pagine e mezzo (l'altra volta io ho fatto questo stesso numero di pagine del compito) e io tre. Però più che la quantità, un amico mi ha fatto riflettere dicendo che era importante la qualità, e infatti è così. Ora attendo i risultati del compito. Ora di matematica (la classe ha fatto i salti di gioia). Ci ha assegnato espressioni con i numeri decimali periodici e antiperiodici ecc. ecc. e come al solito a me sono usciti numeri ENORMI, ENORMI, vi dico: sono riuscita a raggiungere circa 100 milioni. New records! Cosa ho vinto? E ovviamente io non sono riuscita a finire l'espressione che tutta la classe l'ha conclusa. Puntualmente mi dimentico sempre di semplificare. La professoressa ha detto che sabato dobbiamo essere tutti presenti perché spiega la radice quadrata; io sono letteralmente caduta dalla sedia e mi sono rotta la faccia; è venuto il camion del Pronto Soccorso e mi ha portato all'ospedale per riparare quel che si può riparare. No, ragazzi. Purtroppo per voi non vi sto ancora scrivendo da un letto d'ospedale, al contrario, sono al tavolo della cucina con il balcone tutto aperto perché mia madre deve fare non so che cosa fuori. Però non è da escludere l'ipotesi dell'ospedale, potrei prendermi una febbre a 45° di questo passo. Se oggi mangiate la frittata, passate al vostro Pronto Soccorso, magari ci sono io dove potete cuocere il vostro uovo. Sento già salirmi la febbre, quindi prima che cada veramente dalla sedia grazie a uno starnuto supersonico vi dico subito cosa è successo nell'ora di Scienze. Dovete sapere che un bambino che fuori stava giocando a calcio non sapeva che in realtà stava calciando una bomba e la stava spingendo pericolosamente nella nostra classe. Così, BOOOOOOOOM, morti tutti. Io sono stata l'unica a sopravvivere, oltre a Simone (suppongo che non mi libererò mai di lui). FINE. Ora faccio i compiti di Francese, perché, purtroppo per me, non era presente in classe quando la bomba è esplosa. Fate attenzione ai bambini che circolano nel cortile...Potreste avere una brutta sorpresa.
News dell'ultimo momento: Mi è giunta notizia che hanno appena finito di ristrutturare l'aula. NOOOOOOO.
Ah, comunque sono andata su Tinipyc e ho cercato di caricare un'immagine. Come messaggio da scrivere per verificare se fossi un robot, dovevo scrivere: horse's mouth. Solo una cosa ora dico: Non ho mai visto delle parole su Tinipyc che saltellano suuuu e giùùùùù.
Diario di una scrittrice dilettante e di un'imbecille professionista. 
Diario di una scrittrice dilettante. 